Ripassare da Valjevo e Belgrado mi ha fatto riaprire il cassetto dei ricordi, 6 anni dopo l’esperienza di volontariato proprio a Valjevo, dove avevo base insieme agli altri volontari che nel frattempo sono diventati miei grandi amici e prestavamo servizio nel campo profughi di Bogovadja, gestito da Caritas Serbia, in collaborazione con Caritas Ambrosiana.
Sono stati giorni molto intensi quelli lì, non solo per le emozioni forti e intense insieme ai bambini del centro, ma anche per il capodanno e il mio compleanno trascorsi con loro.
Il nostro ciclo-viaggio prosegue tra montagne e collinette, e appena fuori da Belgrado, incrociamo la famosa EuroVelo 6, una delle vie ciclabili più famose e amate dai ciclisti di tutto il mondo: “la Ciclovia del Danubio”.
Praticamente costeggeremo il fiume Danubio che ci accompagnerà da ora a Budapest.
Novi Sad è una cittadina molto vivace, non l’avrei mai detto, e invece. Che bello scoprire città e paesaggi nuovi in questa maniera: lentamente.