Cosa ho da offrirti

Cosa ho da offrirti è:

Un progetto, da capo.
Il mio sostegno costante,

E il mio sorriso continuo.
Le mie migliori risposte.
Uno spazio sicuro e condiviso.
Un’altra emozione, ma senza fine.
Un ricordo. Anzi più di uno.

Posso offrirti la nostalgia dei momenti passati,
La storia di un passato in realtà mai andato.
E il dono di un futuro da costruire insieme.
Un “presente” appunto.

Cosa ti offro non è solo la speranza.
L’ho persa anni fa, ti dico.
È un’altra storia ora, un altro racconto.

A te consegno la donna con cui ho fatto già i conti.
La ragazza entusiasta come allora, e che sono ancora oggi.
La persona forte e fragile, però più consapevole.

Ti offro la fiducia di una mano che sa tenerne un’altra e giura.
La franchezza di uno sguardo più maturo.
La solidità di un cuore più sincero e più sicuro.

Cosa ti offro è davvero qualcosa di grande.
Ma poi cosa – ti chiederai – se pongo le basi di una cosa che non è mai stata.. cosa?!

La chimera poetica di una meravigliosa attesa
ha lasciato spazio alla robustezza di un’idea aspra e intensa, seppur faticosa.

Credimi se ci riesci. Tutto il resto è vana prosa.

Dicevo, ti offro una cosa, ti va?
Ti offro una casa se ti va.
Qualcosa di concreto che resta, e si posa.
E si sposa con la tenerezza e con questa si accasa.

Cosa ho da offrirti, magari te lo chiedo prima.
E se non rispondi.. ti offro il mio farmi da parte e poi soffro nel pianto.

Ma c’è una cosa ancora che posso offrirti prima di congedarmi.
Qualcosa che va oltre una pagina pulita da riempire,
oltre il confine di questa terra, oltre un nuovo contatto…

Posso offrirti la mia scelta, il calore di un tetto,
Una sicura alleanza, la dolcezza del mio tatto.
Tutto l’appoggio che occorre, e tutto l’amore di cui dispongo, anzitutto.

(Tunis, Tunisia, Novembre 2021)
*libera rivisitazione della poesia “Ciò che ti offro” – Jorge Luis Borges