
La prima al teatro dellopera di Damasco
- Vincenza Lofino
- 8 gennaio 2018
Tremo all’idea che tu abbia potuto sfiorare un gesto tanto assurdo quanto insensato. Banale e inutile, qualche mese fa. Avresti ottenuto forse un pizzico di popolarità, un grammo di attenzione, ma avresti perso il dono più prezioso. Come se lottare, sopravvivere, come se soffrire ogni gorno, sostenere, rimanere, resistere… non siano verbi infiniti creati da qualche regista infinito.
Leggi di piùQuesto è un pezzo di poesia contemporanea che esprime un misto di anticipazione, speranza e determinazione. L’autore esprime l’aspirazione a dare il massimo, esplorando l’importanza delle convinzioni personali e del coraggio nel far fronte ai rischi.
Leggi di piùSono assolutamente obbligata a fermare questa immagine che ho negli occhi e nella mente.
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