
E ad un tratto
- Vincenza Lofino
- Poesie età della pietra
- 21 settembre 2006
Ritrova la sua vergine adorata per fortuna. L’aspettava da tempo un pezzo di lei, un grammo del suo sorriso.
E mentre fantasticava, rabbrividiva al pensiero.
E ad un tratto un incontro a sorpresa dopo tanto dolore.
E i suoi capelli neri E le sue guance, le gote rosse, quelle simpatiche oriecchette. E il suon di lei. E il ricordo del putrido amore, della malsana convivenza, il loro giusto separarsi. E continua ad amarla, dopo tutto.
E ad un tratto il grigiore settembrino si fa lucente.
(Lecce, settembre 2006)