
Ad un amico
- Vincenza Lofino
- Poesie età della pietra
- 31 dicembre 2005
Bicchieri svuotati su di un tavolo di legno. Discorsi metaforici interpretati nel tenue stato d’ebbrezza.
La capacità mnemonica del giovane barbuto racconta-storie. Sorridono gli occhi azzurri di pura semplicità e di una sottile malizia.
La sua sinistra afferra ancora l’amato whisky e la mente, una promessa che sa di non poter mantenere.
Quel percorso improbabile consigliato da un fegato in affanno e mai davvero intrapreso da un buon cuore d’artista.
Ti voglio bene!
(Trepuzzi, Lecce, 2005)