
Visto av-vistato!
- Vincenza Lofino
- Poesie età del ferro
- 10 giugno 2022
Visto avvistato! – L’hai visto? – È arrivato, è manifesto! per la partente impaziente sospesa, come una partoriente insofferente in attesa del proprio progetto concepito sul campo, come fosse il pargoletto voluto da tempo.
Darò il mio massimo che spero valga anche solo il minimo. Farò del mio meglio che non sia affatto il meno peggio.
Ho a cuore la missione nata nella testa, cresciutami nel grembo. Nella ragione ho trovato le ragioni: ci sarebbe voluto molto più fegato a rinunciarvi senza uscirne di senno …che pelo sullo stomaco a rischiarci la pelle e a perderci il sonno. Pronta, via -felice nella fece, dove piangere ed invece…
Evviva!
(Milano, ottobre 2017) Visto avvistato! – L’hai visto? – È arrivato, è manifesto! per la partente impaziente sospesa, come una partoriente insofferente in attesa del proprio progetto concepito sul campo, come fosse il pargoletto voluto da tempo.
Darò il mio massimo che spero valga anche solo il minimo. Farò del mio meglio che non sia affatto il meno peggio.
Ho a cuore la missione nata nella testa, cresciutami nel grembo. Nella ragione ho trovato le ragioni: ci sarebbe voluto molto più fegato a rinunciarvi senza uscirne di senno …che pelo sullo stomaco a rischiarci la pelle e a perderci il sonno. Pronta, via -felice nella fece, dove piangere ed invece…
Evviva!
(Milano, ottobre 2017)