D amore e di altre sciocchezze

D amore e di altre sciocchezze


Sei magnifico quando mi dedichi un saluto al mattino, poi la sera prima di addormentarti, per avermi vicino.

Quando mi rimandi il testo di un articolo da leggere, un programma da seguire, un viaggio da intraprendere.

Quando mi scrivi e sei comunque indaffarato, quando pensi sia con me la tua vita da vivere, il tempo è arrivato!

Quando non fai l’indifferente, quando ragioni da solo ostinato e te ne freghi del pensiero della gente.

Quando mi saluti e presto vai a lavoro poi torni: “Ciao piccola! anche oggi tardi, scusa, domani lo ignoro!”

Quando mi scruti e cerchi qualcosa di scuro sulla mia faccia: “C’è qualcosa che non va?” Lo troverai di sicuro, qualcosa che non ti piaccia.

Solo per prendermi in giro, perché mi trovi buffa, farti due risate, altrimenti da solo faresti la muffa.

Quando la giornata finita, e tu sei sfinito mi dedichi ancora un bacino prima di dormire, come farebbe poi un marito.

Quando mi stringi tutta notte e il tuo corpo al mio sento avvolto. Ci si sveglia al mattino stretti ed è magnifico quando trovo un sorriso sul tuo volto.

(Damasco, Siria, Marzo 2018) *titolo preso in prestito dall’album di Francesco Guccini Sei magnifico quando mi dedichi un saluto al mattino, poi la sera prima di addormentarti, per avermi vicino.

Quando mi rimandi il testo di un articolo da leggere, un programma da seguire, un viaggio da intraprendere.

Quando mi scrivi e sei comunque indaffarato, quando pensi sia con me la tua vita da vivere, il tempo è arrivato!

Quando non fai l’indifferente, quando ragioni da solo ostinato e te ne freghi del pensiero della gente.

Quando mi saluti e presto vai a lavoro poi torni: “Ciao piccola! anche oggi tardi, scusa, domani lo ignoro!”

Quando mi scruti e cerchi qualcosa di scuro sulla mia faccia: “C’è qualcosa che non va?” Lo troverai di sicuro, qualcosa che non ti piaccia.

Solo per prendermi in giro, perché mi trovi buffa, farti due risate, altrimenti da solo faresti la muffa.

Quando la giornata finita, e tu sei sfinito mi dedichi ancora un bacino prima di dormire, come farebbe poi un marito.

Quando mi stringi tutta notte e il tuo corpo al mio sento avvolto. Ci si sveglia al mattino stretti ed è magnifico quando trovo un sorriso sul tuo volto.

(Damasco, Siria, Marzo 2018) *titolo preso in prestito dall’album di Francesco Guccini

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