L ideota

L ideota


La Signora Pantera abitava con il suo meraviglioso manto al terzo piano di un appartamento sfitto tra le case assolate di un quartiere popolare del Sud, che da subito era diventato il suo harem e il suo vanto.

Viveva con la presunzione, o meglio, con lo spettro della manipolazione della coinquilina irriverente, che era persuasa dal suon del di lei canto, ma spesso troppo indispettita dal suo solito cattivo umore e dalla sua cinica arroganza.

La fraganza delle piantine sul balcone al terzo piano Era la sola cosa che l’appagava e le procurava diletto. Mentre aveva omesso del tutto la presenza in casa di una vicina come lei un po’ distratta e in cerca di attenzioni e d’affetto.

Da qualche mese di lei finalmente s’era accorta, tutto un tratto e detto-fatto, ne aveva conosciuto il pregio e il difetto che la rendeva vero-simile al loro amato, Arthuro*. “Sono troppo insolente per tacere” le diceva con dispetto. “Troppo impertinente per trattenere la smania di risponderti a muso duro!”.

Pareva che la diplomazia non facesse proprio il paio con quella casa. Le due abitavano gli stessi spazi, E rispondevano con le stesse armi senza mai alcuna resa.

“Parità dunque, Signora Tracotanza!” Le gridò sfacciata, lady Supponenza. Si rifletté prontamente allo specchio E le dichiarò un’altra guerra tra la boria e la spocchia

Ahi! Ci sarà ancora un altro botta e risposta, pazienza! Non c’è alcun rimedio tra le due, non c’è proprio speranza. V’è solo severità, ciglia corrugate e marcato cipiglio. Meschino. Tra loro la spuntò solo il loro orgoglio, che – ahimé- ha prevalso su tutto il resto, e sul loro meglio.

“Ti adoro!”, scrisse su di un rapido foglio, andandosene via, a sorpresa, e in tutta fretta. “L’ho sempre detto, e non smetterei certo ora, pur se indotta. Ma una cosa ti riconosco e ho da dirti: Non ho più tempo oramai per soffrirti. Sei riuscita a farti odiare persino da te stessa. Ti penserò, stanne certa, pur senza celebrarti.”

Firmato “L’Ideota” e la sua illogica promessa.

(Lecce, agosto 2008)

comments powered by Disqus

Articoli Correlati

Mida contemporaneo

Mida contemporaneo

Si ritrova in un etereo corpo contemplato di donna. Cerca un’oasi di pace per l’anima, quest’uomo mancato, e compromessi non semplici con il buon Dio.

Leggi di più
Orfeo

Orfeo

Solitamente non destino lusinghiere sviolinate d’accademia ad alcuno solo per compiacerlo troppo frettolosamente.

Leggi di più
La tua Missione

La tua Missione

Questo componimento incoraggia l’individuo a cercare significato e scopo non nel mondo esterno, ma all’interno di sé. Invita a scavare dentro, a collegarsi al proprio ’nucleo interiore’, a vivere in pace con tutte le sue parti e a rispettarsi. Sottolinea l’importanza della coerenza, dell’appartenenza a se stessi e della pazienza, essendo fedele a corpo, mente e anime.

Leggi di più